ANNO RIPRESE: 2007
PAESE: Namibia
DURATA: 52’
Popolo dedito alla pastorizia, gli Himba da sempre riescono a vivere serenamente nel Kaokland, una delle zone più aride dell’Africa, grazie anche alla vicinanza del fiume Kunene.
Isolato per lungo tempo, questo popolo ha mantenuto praticamente intatta la sua cultura tradizionale, che vede le donne protagoniste in quanto la discendenza avviene per via matrilineare.
Ogni mattina la padrona di casa, la custode del focolare che arde davanti alla capanna, versa del latte appena munto e lo consacra agli antenati, affinché garantiscano continuità tra passato e futuro.
Questi valori ancestrali legati al femminile e animati da un profondo rapporto con la natura e col mondo dello spirito, rischiano però di scomparire velocemente.
Dapprima sconvolti da una guerra della Namibia con la vicina Angola, poi invasi da strade che hanno portato militari e turisti, gli Himba oggi si trovano proiettati in una società basata sul libero mercato, la competizione e lo sfruttamento delle risorse, valori maschili questi, assai differenti dalla pacifica convivenza con uomini e natura che ha caratterizzato questo popolo fino a pochi anni fa.
Inoltre il progetto del governo di costruire una diga sul fiume Kunene, con l’inevitabile allagamento delle terre Himba e lo spostamento forzato verso la città, rischia di fare soccombere definitivamente questo popolo obbligandolo ad una lotta per la sopravvivenza ben più dura di quella che ha condotto per secoli nell’arido Kaokland.
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